Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità e morbilità nei paesi industrializzati con notevole impegno di risorse da parte dei sistemi assistenziali.
Per tale motivo sono tra le prime ad aver giovato dell’identificazione e della correzione dei fattori di rischio per il loro sviluppo e per la loro progressione. La strategia di prevenzione e di gestione cronica delle condizioni di interesse cardiovascolare si basa sul concetto di tight-control che punta alla personalizzazione dell’intervento dettata dal monitoraggio puntuale dello stato dell’individuo. Tale principio ispira l’ideazione e la realizzazione della gran parte delle strategie tanto preventive quanto curative e dipende dalla necessità di condivisione costante di dati dell’individuo per ottenere il miglior risultato.
Tuttavia, anche le organizzazioni assistenziali più sviluppate non riescono a ottimizzare gli sforzi senza la rilevazione diretta dei parametri di interesse. Ciò impone sforzi notevoli sia da parte del fornitore di assistenza che da parte dell’individuo con il rischio reale di scarsa aderenza alle indicazioni terapeutiche e comportamentali.
L’impiego di dispositivi medici per la raccolta multiparametrica a distanza dei dati rilevanti e la loro analisi, anche attraverso il motore di Intelligenza Artificiale di proprietà Healthia “Omega Race” in condizione di riconoscere oltre 110.000 stati morbosi di pertinenza cardiologica, potrà consentire la creazione profili molto accurati di personalizzazione tanto in ambito preventivo quanto terapeutico e gestionale del paziente con fattori di rischio e patologie cardiovascolari.